Capire l’utilità delle assicurazioni è fondamentale per costruire un piano solido di protezione finanziaria e personale. Ma siamo consapevoli della necessità di una protezione adeguata contro i rischi della vita?
Cultura assicurativa: un’assenza diffusa
Il concetto di assicurazione è strettamente legato a quello di “rischio“. Ogni giorno, sia sul lavoro che nel tempo libero, ci esponiamo a diversi rischi, come infortuni, incidenti, danni ai nostri beni.
Un contratto assicurativo serve proprio a proteggerti da questi rischi, senza poterli ovviamente evitare, aiutandoti economicamente ad affrontarne le conseguenze. Nonostante questo, spesso la polizza di assicurazione viene percepita come un costo inutile. Mancano, pertanto, sia la consapevolezza del rischio stesso che la cultura assicurativa.
Per “cultura assicurativa” non intendiamo semplicemente la comprensione delle polizze, quindi la loro lettura e consultazione, ma la consapevolezza dell’esistenza di rischi che possono essere affrontati con maggiore serenità grazie alla sottoscrizione di una polizza.
Affrontare il paradosso delle priorità
La diffusione della cultura assicurativa è una sfida. La percezione di una polizza come un costo inutile va cambiata a partire dalla consapevolezza del rischio e, di conseguenza, dal riconsiderare le proprie priorità finanziarie.
Ed ecco il paradosso: quanto denaro inutile spendiamo realmente? Pensiamo a chi scommette o gioca con la vana speranza di ottenere una fortuna irrealizzabile o al fumatore che per un piacere momentaneo compromette la sua salute per sempre.
Se questo denaro, viceversa, fosse investito in un fondo pensione, la “vincita” sarebbe certa, poiché si otterrebbe un beneficio tangibile una volta arrivati al termine del proprio percorso lavorativo. Si potrebbe, infatti, mantenere il proprio tenore di vita grazie al capitale accantonato nel corso degli anni.
Conclusioni: il necessario cambio di prospettiva
Riconsiderare le proprie priorità finanziarie e di protezione alla luce della consapevolezza del rischio è fondamentale. La sottoscrizione di una polizza, grazie alle competenze e alla consulenza di un professionista, è un investimento, non una scommessa.
Si investe, appunto, il proprio denaro in qualcosa che ci darà benefici sul lungo periodo, come nel caso di Piani Pensionistici Individuali, o che ci permetterà di ottenere vantaggi tangibili, come accade per le polizze sanitarie, che permettono di superare i limiti del Sistema Sanitario Nazionale in termini di attesa per le prenotazioni e offrono ottimi servizi di prevenzione.
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